Ti piacerebbe avere una guida, utilizzata da pochissime persone, che ti permette di mettere in sicurezza il tuo pc o smartphone dai virus?
Allora ascolta bene…
Da ormai 30 anni, era il 1986 quando ho aperto la mia prima azienda, vado predicando l’importanza della sicurezza informatica evitando di essere percepito come un menestrello.
Il passo successivo alla sicurezza, che è l’elemento più semplice dell’equazione è come imparare a rimuovere eventuali virus dal proprio dispositivo elettronico.
Nel corso della mia carriera lavorativa ho svolto le mie ricerche, ho fatto le mie esperienze ed, ho fatto i miei errori e…..
Ecco che è nato questo decalogo, solo per te, su come evitare di essere impestati da virus e ramsomware, un tipo di batterio che limita l’accesso al dispositivo che infetta, richiedendo un riscatto da pagare per rimuovere la limitazione, spiati da disonesti, derubati dei vostri dati sensibili.
A causa dei molti attacchi a privati e imprese che hanno causato ingenti perdite di dati, il tema della sicurezza è balzato alla ribalta della cronaca e, finalmente il tema stesso della sicurezza sta entrando nel modo di pensare quotidiano delle persone.
Voglio qui farti il punto e darti dieci consigli pratici su come proteggerti al meglio per prevenire un attacco hacker, un esperto di sistemi informatici e di sicurezza informatica in grado di introdursi nella tua rete informatica protetta e in generale di acquisire un’approfondita conoscenza del sistema sul quale interviene, per poi essere in grado di accedervi o adattarlo alle proprie esigenze.
Sei pronto?
Se non ti interessa sei libero di non continuare, chiudi tutto e vai a giocare a tennis con gli amici.
Sei ancora qui?!
Lo sapevo, ci avrei scommesso. Bene allora iniziamo.
1) Usa un codice di sblocco sicuro per lo smartphone
Android permette di farti decidere quanti numeri o lettere usare per
sbloccare il tuo smartphone. Non risparmiarti, più il codice è lungo meglio è. Le quattro cifre usate in precedenza da iPhone sono troppo poche per garantirti un grado di sicurezza sufficiente, per cui sia su iPhone sia su telefoni Androind usa almeno sei cifre e non usare numeri o password banali (come 123456 o il proprio nome o la propria data di nascita).
2) Fai attenzione agli attacchi di Social Engineering
È la minaccia più frequente e quella a cui per sbadataggine puoi incorrere (anche inconsapevolmente, visto che anche gli esperti di 
sicurezza a volte possono essere ingannati). Hacker e ladri di dati cercano di penetrare nel tuo computer grazie al phishing, ovvero inviando mail con allegati sospetti o link a siti fotocopia di quelli originali (per esempio bancari o delle poste) ma che contengono virus, detti spyware, che si installano sul tuo computer e tracciano quello che fai rubando dati sensibili e password.
Oppure, molto più semplicemente vi richiede i dati bancari o di carte di credito.
Sospetta, sospetta di tutto, dei link esterni nei quali si chiedono dati sensibili o di allegati non richiesti.
Se ti arriva inaspettatamente un allegato da un amico magari prima chiamalo per essere sicuro che te lo abbia inviato lui.
Non aprire mai mail scritte male, con errori grammaticali o che sembrano tradotte da un traduttore automatico da chissà che lingua.
3) Installa un buon antivirus e anti-malware
Esistono molte soluzioni gratuite sia per Windows sia per Mac ma se 
vuoi essere più sicuro si può acquistare uno dei prodotti a pagamento che proteggono spesso anche la navigazione e le transazioni (per esempio BitDefender o Kaspersky o Eset).
Anche il tuo tablet e smartphone devono essere protetti e sono molte le soluzioni gratuite presenti sui vari store.
4) Impostate un backup automatico del vostro computer
Si, è vero, puoi essere attentissimo alla sicurezza e incappare comunque in un virus che cripta tutto e blocca il computer.
Ma può anche succedere che  il notebook ti cada a terra e il disco non sia più utilizzabile o che ti venga rubato il portatile.
I dati, personali o aziendali, hanno un elevato valore sia affettivo sia finanziario.
Quindi due consigli: aggiungi un disco esterno e fai un backup, cioè il salvataggio dei dati, automatico giornaliero del vostro computer.
Con Mac dalle Preferenze di sistema basta impostare Time Machine mentre con Windows è meglio usare un software specifico (per esempio AOMEI Backupper Standard 3.2 che è gratuito).
Se hai foto, filmati o altri dati a cui tieni moltissimo attiva un servizio di backup o di sincronizzazione online (come Dropbox o Google Drive).
Molti servizi offrono gratuitamente alcuni Gbyte di spazio disco. Potrà succedere di tutto ma i tuoi dati saranno sempre al sicuro in un pc, un po’ più potente del tuo.
5) Inviare informazioni riservate via email solo se criptate
Questo è il consiglio più difficile da seguire e che pochissimi utilizzano.
In linea di massima non si dovrebbero mai inviare informazioni sensibili (come i dati bancari, le dichiarazioni dei redditi o i dati delle carte di credito) via mail.
Le mail viaggiano nella rete in chiaro e possono essere intercettate e lette da malintenzionati.
Quindi se dovete inviare dati sensibili dovreste criptare, cioè rendere i tuoi dati incomprensibili, le vostre mail con software specifici o usare la posta certificata.
Un software universale (Windows, Mac e Linux) per creare dischi criptati nei quali inserire il contenuto da inviare è VeraCrypt, anch’esso disponibile gratuitamente.
Come utilizzarlo?
Creo un disco criptato, inserisco i documenti sensibili e li invio, poi via Sms invio la password di decriptazione al destinatario.
6) Criptare il disco e i backup
Rendere i dati incomprensibili non è solo importante per la sicurezza quando si inviano mail con dati riservati: se vuoi tenere segrete le tue informazioni anche in caso di furto del notebook o del tablet o dello smartphone è importante che cripti anche il disco fisso o la memoria del dispositivo portatile.
Con Windows e Mac è facile, basta attivare Bit Locker su Windows o FileVault su Mac.
Anche i backup andrebbero criptati altrimenti le informazioni contenute sarebbero accessibili.
Inoltre, non dimenticare di criptare smartphone e tablet.
Infine, tutto ciò che abbiamo detto regge se avete impostato una password di accesso sicura.
7) Mai usare un Wi-Fi pubblico senza Vpn
I Wi-Fi pubblici sono i punti di maggior rischio per i navigatori.
È facilissimo per un malintenzionato accedere al vostro computer connesso a un Wi-Fi pubblico.
Per avere il massimo della riservatezza e della sicurezza conviene adottare una Vpn (Virtual Private Network) che crea una rete privata virtuale criptata attraverso la quale passano i vostri dati.
Sono molti i fornitori di servizi Vpn e quasi tutti a pagamento.
Ma si può risparmiare molto grazie alle offerte che trovi sul sito di StackSocial, specializzato nelle offerte scontate di servizi.
8) Usare un password manager
Come abbiamo già accennato è importantissimo che le password siamo complesse e quindi difficili da individuare e che siano diverse per ogni servizio che le richiede.
Ma come fare allora a ricordare tante password tutte diverse e tutte 
complesse?
Facile, con un password manager, un applicativo che immagazzina per te le password, le registra criptate e te le propone al bisogno.
Basta una password (quella per accedere al password manager) per accedere a tutte le altre.
Vi conviene scegliere un prodotto che sia disponibile per tutte le piattaforme (Windows, Mac, iOS, Android).
Io per esempio uso 1Password.
9) Attivate l’autenticazione a due fattori
Molti siti finanziari, siti di servizi che archiviano dati e servizi di posta, per esempio Google mail, Microsoft mail, Dropbox, i siti della banche e molti altri, danno la possibilità di attivare l’autenticazione a due fattori.
Di che cosa si tratta?
Semplice, oltre alla password la prima volta che accedi al servizio da un nuovo computer, tablet o smartphone ti viene richiesto anche un codice numerico che può essere generato grazie ad apposito programma (legato al servizio stesso) o inviato via Sms.
L’autenticazione a due fattori rende decisamente più sicuri i tuoi dati.
Quasi tutti gli accessi ai siti bancari richiedono obbligatoriamente l’autenticazione a due fattori.
Meglio impostarla anche per tutti gli altri servizi che lo offrono.
10) Aggiornare il sistema operativo e le applicazioni
Tenere sempre aggiornato il tuo sistema operativo, le applicazioni e i firmware dei dispositivi (non solo computer, tablet e smartphone, ma aggiorna subito anche il firmware del router Wi-Fi) è un’operazione facile, veloce, spesso automatica che rende più sicura la tua vita digitale.
Gli aggiornamenti oltre a migliorare la funzionalità del sistema operativo e delle applicazioni spesso chiudono le falle di sicurezza che sono state scoperte.
Non tentennare, è un’operazione da fare.
Siamo giunti al termine, mi rendo conto che alcuni aspetti descritti non riuscirai a farli da solo ma io rimango a disposizione per aiutarti in qualunque modo.